Nel XVII secolo, Molière, lo scrittore de Il malato immaginario, si esprimeva così: “la mente ha una grande influenza sul corpo, ed è lì che nascono le malattie”. Oggi sappiamo che un corpo malato e un sistema immunitario mal funzionante spesso influenzano anche l'attività del nostro cervello e quindi la nostra mente. La neuroinfiammazione è un fattore importante e riconosciuto in diverse condizioni patologiche, tra cui alcune molto diffuse, come l'Alzheimer e il Parkinson. Esistono però geni scoperti recentemente, chiamati "micro-RNA", che emergono come regolatori primari e come promettenti fattori terapeutici per l'attenuazione dei progressi di queste malattie. Le microRNA (miRNA) sono piccole molecole di RNA non codificante che modulano, come registi, l’espressione di altri specifici geni specifici. Perciò, alla luce dei risultati che legano in maniera sempre più stretta l'aspetto psicologico a quello fisico, il dialogo tra la mente e il corpo merita di essere riaperto e riesaminato.

Hermona Soreq insegna Neuroscienze molecolari alla Hebrew University di Gerusalemme. È redattrice di «Stress, from molecules to behavior», ha inventato numerosi farmaci basati sul DNA e scrive regolarmente su «Science», «Nature» e «Molecular Psychiatry». Vive a Ein-Kerem, a ovest di Gerusalemme.