La biodiversità della flora nel bacino mediterraneo riveste un ruolo di straordinaria importanza nelle tradizioni e nelle cultura dei popoli dei Paesi che vi si affacciano: essa rappresenta un patrimonio sia culturale che naturale che è nostro compito preservare per le future generazioni. La ricchezza floristica del mar Mediterraneo è ampiamente riconosciuta: oltre 25.000 specie, alcune esclusive di determinate zone del territorio, compongono un bacino di enorme importanza, anche perchè hanno un elevato potenziale per usi farmaceutici, alimentari e bioenergetici. La ricchezza e la varietà floristica dell’ecosistema mediterraneo è dovuta non solo alle diverse caratteristiche del territorio, ma anche alle antichissime tradizioni storiche e culturali che hanno permesso di preservare questo prezioso patrimonio ambientale. Il tema della biodiversità si declina qui in una molteplicità di eventi, conferenze e laboratori, in cui si può vivere un’esperienza multisensoriale del variegato ambiente vegetale mediterraneo. Poter toccare e modificare il terreno, imparare ad assaggiare l’olio e a scoprirne le sfumature, annusare e riconoscere le spezie, osservare da vicino gli effetti della potenza dell’acqua sul suolo… Il Mediterranean Science Garden si propone come un ambiente di ambienti da conoscere, sentire, vivere e rileggere anche nel quadro della Biennale del Mediterraneo. Un percorso espositivo nella complessità della flora mediterranea per riflettere anche sull’importanza di un corretto approccio scientifico nelle attività volte a rallentare la progressiva perdita di biodiversità. In occasione dell’Anno Internazionale della Biodiversità andiamo alla scoperta di questa ricchezza lasciandoci guidare attraverso un orto botanico che abbraccia il nostro mare, percorrendo le sue coste, con i loro colori e profumi inconfondibili.
A cura di
A cura di CNR PSC - Promozione e Sviluppo Collaborazioni, DIP.TE.RIS. Polo Botanico Hanbury, Università degli Studi di Genova e Associazione Festival della Scienza. In collaborazione con CNR: Dipartimento Agroalimentare, Ufficio Accordi e Relazioni Internazionali, IGV, ISA, ISPA, ISA, ITABC, IBIMET, IBAF. Si ringrazia Distretto Agricolo e Florovivaistico del Ponente, IRF, CRA - FSO di Sanremo, Servizio Giardini Comune di Sanremo.
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