Secondo la Banca Mondiale entro il 2015 saranno necessarie 10 milioni di nuove aule in almeno 100 paesi di tutto il mondo, nello stesso tempo milioni di aule esistenti versano in pericolose condizioni di degrado e necessitano di urgenti riparazioni. Architecture for Humanity, una società di servizi di progettazione senza scopo di lucro, ha raccolto la sfida lanciando il concorso di progettazione bi-annuale Open Architecture Challenge: Classroom sulle tematiche dellistruzione e degli spazi per linsegnamento. Ospitato sul portale «Open Architecture Network», la prima comunità open-source che si dedica al miglioramento delle condizioni di vita attraverso la progettazione innovativa e sostenibile, il concorso si spinge oltre gli orizzonti tradizionali dellarchitettura sfidando architetti e designer a collaborare con un pubblico più ampio per affrontare le disuguaglianze e le problematiche dellambiente costruito che incidono sulla salute, lo sviluppo e il benessere della società e delle comunità. Architetti e designer di tutto il mondo hanno raccolto la sfida e progettato la classe del futuro, collaborando direttamente con studenti e insegnanti che hanno descritto i loro reali bisogni e immaginato la propria scuola. Al concorso hanno partecipato oltre 1.000 team da più di 45 nazioni, di cui 35 provenienti da paesi in via di sviluppo, portando l'attenzione mondiale su questo tema. La mostra racconta questa esperienza unica di progettazione collaborativa con l'intento di contribuire a diffondere la consapevolezza sul ruolo dell'ambiente costruito e delle tecnologie per migliorare i luoghi dellapprendimento.
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A cura di Associazione Architecture for Humanity Italy. Si ringraziano l'Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Genova, HP Italia, Graphnet. Meci, Edilizia acrobatica e Servizi edili innovativi