Roma, Santiago o Gerusalemme? Armati di bisaccia e bastone, e vestiti come lui, viviamo come un pellegrino del Medioevo il suo cammino di fede. Poche e semplici cose costituivano il suo misero bagaglio: un bastone e una bisaccia, appunto, e un segno del luogo di culto da raggiungere. Un equipaggiamento da arricchire durante il lungo viaggio, con esperienze e incontri che avrebbero reso il pellegrino conoscitore delle usanze e delle culture dei popoli con i quali entrava in contatto e capaci di farlo diventare un simbolo dello scambio interculturale, un tema quanto mai attuale. Così come avveniva tanti secoli fa, prima di intraprendere il cammino, i giocatori partecipano alla funzione della benedizione del bastone e della bisaccia, gli oggetti indispensabili e simboli stessi del pellegrinare. Tante le prove di fortuna, di abilità e di conoscenza da superare e le avventure da affrontare in questo gioco-laboratorio per giungere più o meno velocemente verso la meta finale. Un tracciato che ripropone le fatiche, i rischi e i pericoli del viaggio medievale e segue fedelmente le principali tappe storicamente percorse dai pellegrini. Per scoprire le emozioni del viaggio e conoscere un periodo storico affascinantissimo per le sue vicende politiche, sociali, religiose, culturali.

A cura di Museo Archeologico del Finale, Istituto Internazionale di Studi Liguri, Sezione Finalese