Tonino Bombardini, Paolo Dario, Maria Giovanna Trivella - Modera: Eugenio Picano
Il trapianto cardiaco rimane una terapia risolutiva e salvavita per un cuore gravemente malato, ma il rapporto fra i pazienti bisognosi e il numero di organi disponibili è ancora troppo elevato. Per questo, spesso, l'attesa per ricevere un trapianto di cuore è spesso oltremisura lunga, con ovvi rischi per la vita del paziente. Per rispondere a questo grave problema, il CNR percorre oggi due indirizzi di ricerca diversi e complementari. Il primo mira a una sensorizzazione personalizzata dei dispositivi di assistenza ventricolare, una soluzione che, anche grazie alle tecnologie wireless, può rappresentare non soltanto una pratica di assistenza per un cuore malato in fase terminale e in attesa di trapianto, bensì divenire una terapia definitiva. In questo modo, potrebbe essere considerevolmente ridotto il numero di pazienti che necessitano di un trapianto cardiaco. Il secondo approccio punta a estendere il reclutamento di organi anche a donatori più anziani, oggi esclusi per puri criteri anagrafici, utilizzando opportune valutazioni funzionali. Questa seconda soluzione potrebbe aumentare la disponibilità di organi per i pazienti bisognosi. Due strade diverse, un unico obiettivo: restituire vita e benessere a pazienti con cuori gravemente scompensati.
Biografie
Tonino Bombardini, cardiologo clinico, è ricercatore associato dell'Istituto di Fisiologia Clinica e coordinatore, con il Professor Giorgio Arpesella, del Policlinico Sant'Orsola di Bologna del progetto Adhoners sui donatori marginali di cuore, finanziato dalla Regione Emilia Romagna.
Paolo Dario, laureato in Ingegneria Meccanica presso l'Università di Pisa, è Professore Ordinario di Robotica Biomedica presso la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. Attualmente è Direttore del Polo SantAnna Valdera della Scuola Superiore Sant'Anna e coordinatore del Laboratorio CRIM di Micro e Nano Ingegneria, nonché del Center for Micro-BioRobotics of IIT (Istituto Italiano di Tecnologia) presso il Polo SantAnna Valdera.
Maria Giovanna Trivella, cardiologo interventista, è primo ricercatore di IFC, responsabile della medicina sperimentale, e coordinatrice del progetto SensorART sul cuore artificiale finanziato dalla Comunità Europea.
Eugenio Picano, medico cardiologo, è Direttore dellIstituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche.