Gli oceani polari sono le aree meno conosciute della Terra e racchiudono i segreti più misteriosi del clima del nostro Pianeta. Come cambia la copertura dei ghiacci? Come fanno animali e vegetali a sopravvivere alle condizioni ambientali più estreme della Terra? Quali informazioni sulla storia del clima della Terra possiamo leggere nei sedimenti marini e come prevedere nel futuro i cambiamenti climatici e i loro effetti sull’ambiente? Per rispondere a queste domande è stata progettata la moderna nave rompighiaccio da ricerca Aurora Borealis. Una nave disegnata per lavorare negli oceani polari durante tutto l'anno. Sarà la più moderna nave da ricerca al mondo; una piattaforma con il massimo livello tecnologico per le scienze polari. Potendo lavorare in qualsiasi condizione, rappresenta un mezzo per affrontare le più impegnative sfide a livello scientifico, non percorribili con gli attuali mezzi esistenti. Sarà in effetti una vera e propria Università europea galleggiante per lo studio delle scienze
polari. La Fondazione Europea della Scienza (European Science Foundation ESF) coordina le attività propedeutiche alla realizzazione di questa nave da ricerca, un progetto che rientra tra le priorità della Commissione Europea per la realizzazione di infrastrutture di ricerca pan-europee.

Daniele Verga Ministero degli Esteri, Ministro plenipotenziario, Ambasciatore e inviato speciale del Ministero degli Esteri per l'Artico.

Roberto Azzolin Director of Policy and European Affairs, European Polar Board, European Science Foundation, membro della Commissione Scientifica Nazionale per l'Antartide e dirigente di ricerca al CNR, Dipartimento Terra ed Ambiente.

Laura de Santis ricercatrice presso l'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS, membro della Commissione Scientifica Nazionale per l'Antartide. Impegnata in ricerche su temi antartici dal 1991 ha partecipato a 4 campagne oceanografiche in Antartide Ha coordinato progetti di ricerca di geologia e geofisica marine finanziati dal PNRA. Rappresenta il Programma Nazionale delle Ricerche in Antartide nel progetto europeo propedeutico alla costruzione dell’Aurora Borealis.

Andrea Bergamasco, ricercatore all’Istituto di Scienze Marine di Venezia, ISMAR, CNR. Si occupa di Oceanografia Fisica, in particolare della Circolazione Generale degli Oceani e della sua influenza sul Clima Terrestre.docente di Oceanografia Fisica Avanzata nella Scuola di Dottorato in “Fluido-Meccanica Ambientale & Industriale” dell’Università di Trieste.

Guido di Prisco, Dirigente di Ricerca presso l’Istituto di Biochimica delle Proteine, CNR; membro della Commissione Scientifica Nazionale per l'Antartide. Si occupa di Biodiversità, Adattamenti Molecolari ed Evoluzione di Organismi Marini Polari. Ha partecipato a 22 campagne in Antartide e 4 in Artico. Delegato per le Scienze della Vita allo SCAR (Scientific Commettee on Antarctic Research); Co-Presidente del progetto dello SCAR Evoluzione e Biodiversità nell’Antartico e Leader dello stesso progetto per l’Anno Polare Internazionale.

Carlo Alberto Ricci, Presidente della Commisione Scientifica Nazionale per l'Antartide, delegato Italiano nello IASC International Artic Science Committee, Presidente dell'Europena

A cura di ERICON European Research Icebreaker Consortium, European Science Foundation (ESF), Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA), Museo Nazionale dell'Antartide, Galata Museo del Mare

A margine dell'incontro, giovani ricercatori impegnati negli studi polari portano al pubblico la propria testimonianza.

Al Museo Nazionale dell'Antartide dal 27 ottobre al 18 novembre sarà esposto il modellino della futura nave rompighiaccio polare AURORA BOREALIS.
In questo periodo sarà possibile partecipare al Laboratorio - Concorso "Aurora Borealis e i ricercatori del futuro"
Da domenica 31 a venerdì 5 novembre alle ore 11.00, domenica 7 e 14 novembre alle ore 15. Ingresso libero su prenotazione, consigliato dagli 8 anni.
Le scuole interessate a partecipare in altri giorni possono contattare: mna@unige.it, 0102543690, www.mna.it