Esperimento Maratona è stato un progetto duplice, curato dal co-direttore della Serpentine Gallery, Hans Ulrich Obrist, assieme all'artista islandese Olafur Eliasson nel 2007. Installato prima nel Pavilion della Serpentine Gallery, progettato da Olafur Eliasson e Kjetil Thorsen, e più tardi a Reykjavik, nell'ambito del Festival Arts, il progetto ha esplorato l'idea della sperimentazione e ha messo in mostra in un evento unico la durata continuativa di 24 ore. Più di 100 importanti artisti, architetti, registi, studiosi e scienziati hanno parlato e hanno dimostrato le idee intorno al tempo, allo spazio e della realtà attraverso i modelli, le vibrazioni e la percezione, esaminando l'affermazione di Eliasson, secondo cui “Quello che abbiamo in comune è che noi siamo diversi”. Nella sua conferenza, anche intitolata Esperimento Maratona, Hans Ulrich Obrist parla di questo evento, chiarisce la sua rilevanza nel campo dell'arte, della scienza, esprime le direttive della sua curatela e il modo in cui i protagonisti di questo esperimento sono intimamente connessi.

Hans Ulrich Obrist ha iniziato a lavorare presso la Serpentine Gallery come co-direttore delle mostre e programmi e direttore di progetti internazionali dall'aprile 2006. Prima di questo è stato curatore del Musée d'Art Moderne de la Ville de Paris dal 2000, nonché curatore di museum in progress, a Vienna, dal 1993-2000. Ha curato oltre 150 mostre a livello internazionale dal 1991, incluse quelle da lui realizzate, Take Me, I'm Yours (Serpentine Gallery), Cities on the Move, Live / Life, Nuit Blanche, la I Biennale di Berlino, Manifesta 1, e più recentemente Uncertain States d'America, la I Triennale di Mosca e la II Biennale di Guangzhou (Canton Cina).