Gabriella Bottini, Silvano Montaldo, Pietro Pietrini, Amedeo Santosuosso - Modera: Daniela Ovadia
Con la diffusione delle tecniche per lanalisi delle aree cerebrali connesse a emozioni e attività (imaging cerebrale), e lo studio delle funzioni cognitive e di genetica del comportamento, le neuroscienze sono state chiamate in causa per spiegare (e giustificare) le origini del comportamento umano, compreso quello criminale. A che punto sta la collaborazione tra neuroscienziati, avvocati e giudici? Quali sono i rischi e i benefici dell'utilizzo di certe tecniche in ambito forense? E ancora: è davvero possibile giustificare i comportamenti criminali sulla base di alterazioni biologiche?. Molti dei più recenti e discussi casi di cronaca, nel loro iter giudiziario hanno visto lutilizzo di strumentazione scientifica. Il problema di fondo è che, non solo in Italia il problema è infatti mondiale , le legislazioni vigenti non sono adeguate alluso di queste nuove tecniche.
Biografie
Gabriella Bottini, docente di neuropsicologia clinica dell'Università di Pavia e direttore del Centro di neuropsicologia cognitiva dell'ospedale Niguarda di Milano.
Silvano Montaldo, direttore del museo di Antropologia criminale "Cesare Lombroso" di Torino.
Pietro Pietrini, docente di biologia molecolare clinica all'Università di Pisa.
Amedeo Santosuosso, giudice di corte d'Appello di Milano, presidente del Centro di ricerca interdipartimentale dell'Università di Pavia European Center for Law, Science and New Technologies.
Contributi video di:
Kient Kiehl, Director of Mobile Imaging Core and Clinical Cognitive Neuroscience, Università del New Mexico: "Il caso di Brian Dugan: lo studio di uno psicopatico a fini forensi".
Nita Farahany, Associate Professor of Law and Associate Professor of Philosophy, Vanderbilt Law School, membro della Commissione Presidenziale per le questioni bioetiche degli Stati Uniti: "La genetica comportamentale e il rischio del determinismo genetico".
Daniela Ovadia, giornalista di scienza, specializzata sui temi della ricerca nel campo delle neuroscienze.
A cura di
A cura della rivista scientifica Newton