Spesso, della scienza, si colgono i risultati singoli e particolari, piuttosto che il disegno complessivo individuato dal loro insieme Siamo così portati a osservare i nostri progressi limitandoci a comprenderne il significato immediato, senza inserirlo in un contesto più ampio, che si lega a un cammino di conoscenza organico. Da più di 10 anni, in Italia, biologi della più varia estrazione, dall’agraria alla genetica microbica alla medicina, pur appartenendo a società scientifiche diverse, hanno deciso di riunirsi periodicamente, dando vita alla Federazione Italiana Scienze della Vita (Fisv). Un organo di cui, stando alle testimonianze di numerosi ospiti stranieri, manca un corrispettivo adeguato oltre confine: come se, una volta tanto, l'Italia fosse un passo avanti. Quest'anno la Fisv arriva al Festival della Scienza offrendoci una panoramica dello stato dell'arte della ricerca biologica con la visione e la capacità di analisi di chi può osservare la ricerca nel suo sviluppo armonico, piuttosto che disarticolato.

In collaborazione con Federazione Italiana Scienze della Vita (FISV)