Simmetria: il ripetersi di determinati elementi nella forma geometrica di un oggetto. Furono i Greci i primi a codificare questo concetto, rendendolo in seguito fondante per la costituzione di un canone di bellezza artistica ispirato all'ordine ripetitivo e alla costante ricerca di un equilibrio fra le parti. I pitagorici, in particolare, ne consolidarono gli attributi matematici, chiarendo alcune relazioni formali fondamentali, utili a descrivere gli oggetti geometrici. In seguito, dall'ellenismo al mondo medievale, dal Rinascimento fino al XX secolo, la simmetria ha costantemente giocato un ruolo centrale nell'arte e nell'architettura, determinando la costruzione (o il semplice riconoscere) di canoni estetici che seguissero la "giusta proporzione". Oggi, la teoria matematica dei gruppi descrive la simmetria in modo estremamente efficiente, aiutandoci a riconoscerla nelle applicazioni della meccanica quantistica e nelle attuali interpretazioni dell'interazione fra luce e materia. Tuttavia, la simmetria è una proprietà violabile: la cosiddetta "rottura della simmetria", rappresenta un elemento di grande creatività artistica e architettonica, nonché un fenomeno di importanza assoluta nei processi biologici e fisici, tanto da essere intimamente connesso con l'origine dell'Universo e con le proprietà atomiche della materia.
Biografie
Salvatore Califano, professore emerito di Chimica Fisica, membro dell'Accademia Nazionale dei Lincei, dellAccademia Europea e di varie Accademie nazionali. Ha diretto il Departement de Recherches physiques dellUniversità di Parigi VI. Premio Alexander von Humboldt e Fondatore a Firenze del LENS.
Note