Giambattista della Porta e Galileo Galilei: due fra i più importanti scienziati italiani dell'inizio del diciassettesimo secolo, protagonisti del panorama scientifico a loro contemporaneo, indiscussi elementi di influenza e di riferimento per lo sviluppo del pensiero che li ha seguiti. Due scienziati inoltre testimoni e interpreti della tradizione scientifica araba e islamica, di cui possedevano una profonda conoscenza, evidente in gran parte della loro produzione scientifica. Con un racconto ricco di immagini, ritroviamo idee tipicamente arabe e islamiche nei lavori dei due grandi scienziati, colleghi e amici quand'essi erano entrambi membri e pionieri dell'Accademia dei Lincei, nei primi anni del XVII secolo. In particolar modo, della Porta diffuse e promosse l'interesse degli intellettuali romani contemporanei nei confronti di un mondo esotico, ricco di opportunità di scambi intellettuali e fertilità di pensiero, che portò in quel periodo non pochi contributi determinanti per il successivo sviluppo del pensiero scientifico.
Biografie
George Saliba insegna scienze arabe e islamiche alla Columbia University di New York. Con una formazione in matematica all'Università di Beirut e un dottorato a Berkeley, Saliba si occupa di studiare lo sviluppo delle idee scientifiche dall'antichità al periodo moderno, con un focus sulla trasmissione delle idee matematiche e astronomiche dal mondo islamico all'occidente durante il Rinascimento europeo. Ha ricevuto il premio per la storia dell'astronomia dalla Kuwait Foundation for the Advancement of Science nel 1996, e il premio per la storia della scienza della Third World Academy of Science nel 1993.