Marte è il pianeta che più di ogni altro ha appassionato lumanità. Sotto diversi aspetti è assai simile alla Terra ed è perciò stato piuttosto naturale immaginare che anche sulla sua superficie potessero trovarsi esseri viventi simili a noi, capaci di costruire navi spaziali e visitare il nostro pianeta. Negli anni 50 e 60, la comunità scientifica riteneva che Marte potesse effettivamente ospitare la vita, sia pur tuttavia in una forma elementare. In prima fila, fra i ricercatori del tempo, c'era Glauco De Mottoni Y Palacios, uno dei maggiori esperti mondiali del Pianeta Rosso. La profondità e accuratezza dei suoi studi indussero la comunità scientifica internazionale ad assegnargli lincarico di lavorare alla realizzazione delle più dettagliate mappe del pianeta. Ma De Mottoni Y Palacios, giustamente ricordato soprattutto per i suoi lavori su Marte, si occupò inoltre di numerosi altri aspetti della scienza astronomica. Fu consulente dellOsservatorio di Brera-Merate e grazie alla sua competenza venne realizzato, presso le Officine Galileo di Firenze, lobiettivo che attualmente equipaggia il grande telescopio dellOsservatorio Astronomico di Torino.
Biografie
Walter Ferreri, astronomo professionista, si è occupato prevalentemente dello studio di asteroidi; in questambito ha allattivo la scoperta di circa 40 di questi astri. Per questo e per altri lavori, nel 1987, è stato dato il suo nome al pianetino 3308 EP.
A cura di
Evento in collaborazione con Associazione Ligure Astrofili Polaris onlus e Associazione Urania. Si ringrazia Archeoastronomia Ligustica
Note
Per i docenti partecipanti è previsto esonero rilasciato dal MIUR (prot. n. 8824 del 30/09/2010)