Nel contesto dei rapporti tra scienza e letteratura, questa iniziativa si configura come una sorta di contrasto poetico immaginario tra due autori per certi versi antitetici della cultura barocca italiana, Francesco Redi, scrittore e scienziato, e Giacomo Lubrano, predicatore e poeta. Mentre il primo fu un esponente della nuova scienza galileiana, il secondo fu gesuita e fautore degli esiti più estremi del barocco napoletano. Per ragioni differenti, entrambi si sono misurati con un tema che può apparire bizzarro: i vermi. Redi nel contesto dei suoi esperimenti volti a confutare l'ipotesi della generazione spontanea della vita, Lubrano impiegando il baco da seta come metafora della condizione morale umana. Viene allora naturale mettere in scena i loro testi, porre a confronto due visioni antitetiche del mondo e della natura, che si sono trovate a esistere insieme, nello stesso contesto storico.
Biografie
Marco Berisso insegna presso l'Università di Genova. Si occupa di letteratura medievale e otto-novecentesca. È tra fondatori della rivista «Altri Luoghi» e dell'omonimo collettivo di pronto intervento poetico. Ha pubblicato il romanzo Il verbale (DeriveApprodi, 2000) e la raccolta di poesie Annali (Oedipus, 2002).
Marcello Frixione insegna presso l'Università di Salerno. I suoi interessi di ricerca vertono su temi di scienza cognitiva. Come autore di poesie, ha pubblicato, tra le altre cose, Pena enlargement (D'If, 2010). Traduzioni di sue poesie sono apparse in varie sedi internazionali.
Paolo Gentiluomo vive e lavora a Genova. Ha partecipato a numerosissime letture e manifestazioni di poesia, da solo o con il collettivo di pronto intervento poetico «Altri Luoghi». Si occupa di teatro. Tra i suoi libri, la raccolta di poesia La ragion totale (Zona, 2007) e il romanzo Lo smaltimento (Round Robin, 2010).