Le redazioni di giornali e programmi televisivi, i blog e i siti Internet si sono popolati di curiosi personaggi: individui che sono affascinati da tutto ciò che è misterioso e che cercano in ogni modo di diffondere tra il pubblico lo stesso amore per i misteri. Presentano notizie che narrano di fatti straordinari che, a loro parere, aprirebbero nuovi orizzonti scientifici, oppure sovvertirebbero ciò che costituisce il fondamento della nostra scienza. Il tutto senza porsi minimamente il problema di controllare la veridicità di quanto diffuso o di ricercarne una spiegazione razionale. Spesso si tratta, peraltro, di vere e proprie assurdità, come motori a rendimento maggiore dell'unità (ossia, il moto perpetuo) o dispositivi in grado di generare energia in maniera gratuita ed esotica, ricavandola ad esempio dalla curvatura dello spazio. Se questi "cultori del mistero a tutti i costi" credano davvero a quello che divulgano o se lo facciano solo per scopi puramente commerciali o propagandistici poco importa. Quello che desta serie preoccupazione è la pericolosa disinformazione che essi propongono al pubblico, il quale spesso finisce per ritenere veritiere le loro deliranti affermazioni. Mostrare l'infondatezza e l'inconsistenza scientifica di queste affermazioni non basterà a fermarne la diffusione, ma serve quantomeno a riportare un po' di chiarezza in tutta questa confusione.

Silvano Fuso è docente di Chimica e ha pubblicato numerosi saggi divulgativi, tra cui il recente Il libro dei misteri svelati (Castelvecchi Editore, 2010). È socio del «CICAP» (Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sul paranormale) e di «Galileo 2001 associazione per la libertà e la dignità della scienza».

Fabio Pagan, laureato in biologia, è un giornalista scientifico, conduttore di “Radio3 Scienza”. A Trieste è stato redattore del quotidiano “Il Piccolo”, addetto stampa del Centro internazionale di fisica teorica (ICTP) e vicedirettore del Master in comunicazione della scienza della SISSA.