Si dice che il minimo battito dali di una farfalla sia in grado di provocare un uragano dallaltra parte del mondo. È il famoso "effetto farfalla". Ma è davvero così? Ed è realmente impossibile prevedere il comportamento di sistemi caotici come le masse nuvolose che sono responsabili delle condizioni meteorologiche? Che cosa può significare unespressione apparentemente contraddittoria come "caos deterministico"? A questa e ad altre domande può rispondere la matematica del caos. In un percorso fatto di pendoli multipli, "attrattori strani" e oggetti frattali, si arriva a capire meglio alcuni tipici sistemi dinamici caotici. Nel laboratorio si svelano i segreti di modelli matematici che, sebbene semplici, sono in grado di simulare landamento di altri così complessi da sembrare praticamente identici a un processo totalmente casuale. Quello che si capisce, allora, è che un fenomeno che si evolve tranquillamente in modo deterministico (cioè prevedibile) può improvvisamente sfuggire al nostro controllo, a causa della "sensibilità alle condizioni iniziali", tipica dei comportamenti caotici. Per cogliere l'ordine e la logica nascosta di questi sistemi dinamici, è necessaria una conoscenza approfondita dei modelli matematici iterativi e dei modelli geometrici frattali. E aiutandoci con simulazioni al computer, possiamo impadronirci dei primi strumenti per affrontare i problemi tipici della matematica del caos.
A cura di
A cura di ForMATH Project