Puzzle, modellini di insetti in gomma, giochi ed esperimenti in un laboratorio interattivo che prende spunto da La vita meravigliosa, il capolavoro del paleontologo Stephen Jay Gould e che accompagna il visitatore alla scoperta della diversità e della natura misteriosa delle singolari forme di vita ritrovate nel giacimento fossile di Burgess Shale, in Canada. La varietà e la stranezza, rispetto agli animali presenti attualmente sulla terra, della fauna di Burgess non solo colpisce l’immaginazione, ma invita a interrogarsi sull’evoluzione della vita, sui meccanismi che portano alla nascita e alla trasformazione della specie, sugli eventi catastrofi che hanno ridotto progressivamente la grande ricchezza biologica iniziale. Perché esistiamo? Perché Pikaia, uno dei più antichi cordati che si conoscano, sopravvisse alla decimazione di Burgess? I misteri della paleontologia possono in parte trovare una risposta nell’antico deposito di animali fossili canadese, dove sono presenti tutti i principali gruppi animali, nel percorso didattico che descrive il modo di conservazione, l’anatomia e la collocazione tassonomica della fauna di Burgess. Un laboratorio interattivo che ripropone, attraverso il gioco, il fermento e la libera sperimentazione che durante l’esplosione del Cambriano, avvenuta 570 milioni di anni fa, segnò la nascita di tutti i "phyla" animali esistenti attualmente sulla terra.

A cura di Ludovico Jacopo Cipriani