Le nuove frontiere dellinformation and communication technology nellassistenza sanitaria
Nellevoluzione del mondo informatico le reti di comunicazione rappresentano con la loro omnipresenza un elemento strategico imprescindibile. L`attuale tendenza alla frantumazione dei sistemi concentrati a favore di sistemi distribuiti rappresenta uno dei punti focali della rivoluzione tecnologica e sociale portata dalla rete Internet.
L'accelerazione tecnologica che stiamo vivendo ha reso disponibili per tutti tecnologie di comunicazione e informazione sempre più potenti, capaci di trasformare profondamente le organizzazioni pubbliche e private migliorando la qualità, la velocità e l'affidabilità dei servizi offerti ai cittadini e alle imprese.
Internet ha creato di fatto un nuovo luogo che per comodità lessicale viene definito "virtuale". In realtà di virtuale non ha nulla, i soldi che scorrono sono veri, a casa arrivano prodotti, aziende falliscono e crescono ma le regole in questo luogo sono differenti da quelle delle strade dove ci muoviamo tutte le mattine per andare a lavorare.
Tutti i governi hanno dovuto rivedere la propria legislazione per adattarsi a questa nuova dimensione. Ad esempio in Italia nel 2005 viene emanato il Codice dell'amministrazione digitale che sancisce il diritto alluso delle tecnologie nellinterazione con le Pubbliche Amministrazioni.
La Rete sta generando anche un nuovo luogo di erogazione dell'assistenza sanitaria e nuove modalità assolutamente impossibili da erogare senza la medicina telematica.
La medicina telematica definisce infatti i nuovi paradigmi di erogazione di servizi sanitari nella era di Internet dove la telemedicina ne rappresenta semplicemente una porzione tecnologica.
Bracciali che trasmettono lelettrocardiogramma via internet, bilance intelligenti per il controllo del peso a distanza, ma anche strumenti per lesame della glicemia on-line ed elettrocardiografi simili a PC palmari, sono solo alcune delle ultime novità portate alla medicina dal mondo tecnologico di Internet. Il medico attraverso un centro servizi dedicato potrà valutare in tempo reale le condizioni dei suoi pazienti che, grazie a questi strumenti, saranno costantemente sottoposti ad attività diagnostiche, nelle loro case, senza neanche rendersene conto. Il medico potrà altresì avvalersi di sistemi di teleconsulto anche con sistemi esperti on-line. I vantaggi in termini di prevenzione e pronto intervento in caso di aggravamento di patologie croniche sono evidenti e oggi grazie alle nuove tecnologie cominciano ad essere applicabili su vasta scala. La medicina telematica sta per entrare nelle case dei pazienti e questa rivoluzione deve essere affrontata non solo con spirito scientifico e rigore etico, ma anche con una programmazione sanitaria coerente che sia in grado di mettere al servizio dei cittadini le grandi potenzialità di questa nuova frontiera della salute pubblica.
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche, avanguardia scientifica e tecnologica del nostro Paese, è stato un pioniere sia sul fronte della diffusione di Internet che sul fronte della telemedicina applicata ad attività di ricerca svolte in ambienti estremi come ad esempio nellambito del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide e nella base dellEverest del progetto EV-K2-CNR.
Oggi queste esperienze vengono trasferite nella sanità di tutti i giorni da coloro che hanno contribuito a quei progetti.
Il seminario illustra gli aspetti rilevanti della rivoluzione sociale portata dalla rete Internet nel mondo ed in Italia. In questo scenario verranno presentate alcune applicazioni pratiche relative a fascicolo sanitario elettronico, telediagnosi, teleconsulto, assistenza alle persone non autosufficienti (casa intelligente).
Durante levento ci sarà una dimostrazione on-line del progetto di medicina telematica e-DEA tra CNR e Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini per la realizzazione di un sistema distribuito di assistenza sanitaria dellemergenza basato sull infrastruttura del progetto MEGALAB della Regione Lazio.
Biografie
Gaetano Chionchio CNR Area della Ricerca di Roma Tor Vergata. Assunto al CNR nel 1987 come progettista elettronico, dal 1995 si occupa della gestione di sistemi informatici. Presso l'Area di Ricerca di Roma 2 (Tor Vergata) è responsabile delle infrastrutture di rete, dei servizi di interoperabilità e dei progetti avanzati di Campus per il Software Scientifico e la Formazione Professionale. Riveste la funzione di consulente informatico per l'Ente presso il consorzio Parades,l'ASI ,l'ISPESL ed il MIUR. È referente per il CNR del progetto MEGALAB della Regione Lazio, finalizzato alla realizzazione di un'architettura di GRID-Computing dedicata ad applicazioni di e-government.
Sergio Pillon Azienda Ospedaliera S. Camillo Forlanini Roma. Direttore dell'Unità Operativa Dipartimentale di Telemedicina, Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini di Roma (www.scamilloforlanini.rm.it). Dal 1987 si occupa, come responsabile di unità operativa, di ricerche sulla telemedicina e sugli adattamenti dell'apparato vascolare alle condizioni estreme, nel Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA - www.pnra.it) e nel programma Everest K2 del CNR (www.evk2cnr.org).
Fabrizio L. Ricci CNR Istituto di Tecnologie Biomediche Roma. Ingegnere elettronico, specializzato in ingegneria dei sistemi di controllo e calcolo automatico.Dirigente di ricerca presso l'Istituto di Tecnologie Biomediche del CNR ñ Sede distaccata di Sanità Elettronica in Roma. I suoi interessi di ricerca riguardano l'informatica medica, modelli concettuali di workflow e basi di dati e conoscenze,
Angelo Rossi Mori CNR Istituto di Tecnologie Biomediche Roma.Ricercatore presso l'Unità Sanità Elettronica dell'Istituto Tecnologie Biomediche del CNR, sulle tematiche dei sistemi informativi sanitari (sanità elettronica, salute in rete).
A cura di
A cura CNR - Istituto di Tecnolgie Biomediche ed Area della Ricerca di Roma e Azienda Ospedaliera S. Camillo Forlanini (Roma)