La nostra società dipende in maniera critica dalle infrastrutture dell’informazione. E la convergenza dei tradizionali sistemi telefonici con internet e con i servizi satellitari di navigazione, posizionamento e trasmissione ha reso ancora più concreta questa evidenza. Nessun singolo operatore ha un controllo totale di queste infrastrutture, essendo esse realizzate da diversi attori. E del resto non esiste alcuna attività sociale o economica che possa ritenersi al sicuro dai problemi di un eventuale loro guasto, compresi i sistemi deputati a garantire la sicurezza di cittadini e Paesi. Esiste quindi un urgente bisogno di disporre di analisi sistematiche della vulnerabilità e delle potenziali minacce che possono compromettere il funzionamento dei nostri sistemi informativi. Un approccio scientifico completo è infatti tuttora mancante. A causa della continua evoluzione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, gli approcci analitici sono insufficienti: diventa perciò centrare il ruolo e le potenzialità della sperimentazione.

Marcelo Masera lavora per la Commissione Europea, Istituto per la Protezione e Sicurezza dei Cittadini del Centro Comune di Ricerche (JRC). È capo del gruppo per la Sicurezza delle Infrastrutture di Rete Critiche, che supporta le politiche europee per le Infrastrutture Critiche dell’Informazione.

L’evento si apre con la presentazione di ISSUGE (Istituto di Studi Superiori dell’Università di Genova).
Interverranno il prof. Giacomo Deferrari (Rettore Università degli Studi di Genova), i rappresentanti delle istituzioni locali e la Commissione di avviamento dell'Istituto.
L'evento prosegue con la conferenza dell'Ing. Masera e con una tavola rotonda sull'argomento "Formazione di eccellenza per l'innovazione".
A seguire la premiazione dei borsisti e degli allievi ISICT  e un aperitivo offerto a tutti i partecipanti.