Cinquant'anni fa, un giovane astronomo di nome Frank Drake puntò un radiotelescopio verso le stelle vicine con la speranza di raccogliere segnali da civiltà aliene. Iniziò uno dei più sfrontati progetti di ricerca scientifica della storia: la ricerca di un'intelligenza extraterrestre, il progetto SETI. Dopo cinquant'anni in cui gli scienziati hanno perlustrato e ascoltato i più reconditi angoli del cielo, il risultato è un inquietante silenzio, che mal si sposa con il fatto che gli scienziati stessi, al contrario, siano convinti che nell'Universo ci debba essere vita in altri luoghi oltre alla Terra. Anche per questo, il progetto va avanti senza sosta, coinvolgendo milioni di persone in tutto il mondo, disposte a offrire la propria potenza di calcolo per elaborare, in maniera "distribuita", l'incredibile mole di dati necessaria per proseguire la caccia. Ma forse non abbiamo successo per un motivo molto semplice: stiamo cercando nei posti, nei tempi e nei modi sbagliati. Paul Davies ci mostra perciò una nuova ed eccitante prospettiva del progetto SETI: ampliare i nostri orizzonti e domandarci che cosa intendiamo per intelligenza aliena, come si potrebbe manifestare e come potrebbe cercare di comunicare con noi. E come, se mai il contatto avvenisse, dovremmo rispondere.
Biografie
Paul Davies è fisico teorico, cosmologo e astrobiologo. Dirige il Beyond Center for Fundamental Concepts in Science e la Cosmology Initiative, presso la Arizona State University. È stato insignito del Templeton Prize, della Kelvin Medal, e del Royal Society Michael Faraday Prize. È stato dato il suo nome all'asteroide 1992 OG. È autore di innumerevoli libri di fisica, astronomia e astrobiologia.