Qual è la relazione tra i valori etici e politici e la scienza? Partiamo dallidea che la conoscenza scientifica debba essere autonoma, neutrale e imparziale per essere oggettiva, per comprendere se questi requisiti siano davvero necessari. Una conclusione di questo tipo sarebbe basata su una concezione contestualista della conoscenza, secondo la quale a volte è possible ignorare teorie o ipotesi incompatibili con la propria, senza che ciò abbia un impatto negativo sulla giustificazione della propria posizione. La scienza non può prescindere in maniera assoluta dal contesto in cui si sviluppa e entro il quale prende le proprie direzioni nell'esplorazione della conoscenza. Viceversa, potrebbe non solo deviare dalle aspettative della società, ma risultare in generale meno efficace nel perseguire gli scopi collettivi. I valori etici e politici contribuiscono invece a determinare cosa possa in questi casi venir ignorato, senza trasformare la scienza in propaganda.
Biografie
Alessandra Tanesini è Reader in filosofia allUniversità di Cardiff. È autrice di tre monografie,
An Introduction to Feminist Epistemologies (Blackwell, 1999),
Wittgenstein: A Feminist Interpretation (Polity, 2004), e
Philosophy of Language A-Z (Edinburgh University Press, 2007), e di molti saggi di filosofia femminista, epistemologia e filosofia del linguaggio.
Nicla Vassallo è Professore ordinario di Filosofia Teoretica allUniversità di Genova. Tra i suoi ultimi lavori, ricordiamo: Piccolo trattato depistemologia con M.C. Amoretti (Codice Edizioni, 2010) e Per sentito dire (Feltrinelli, 2011).