Promuovere e tutelare il diritto universale alla salute attraverso il riconoscimento dell’accessibilità ai servizi sanitari e alla prestazione delle cure sanitarie primarie a tutti, anche ai gruppi più marginali della popolazione: è da sempre la vocazione di Medici con l’Africa Cuamm, l’Organizzazione non governativa impegnata nella cooperazione sanitaria internazionale. Nata nel 1950 con lo scopo di formare medici per i paesi in via di sviluppo per fornire servizi sanitari soprattutto ai più vulnerabili, Medici per l’Africa Cuamm opera in particolare nel continente africano. I medici dell’Ong sono impegnati a misurare l’accessibilità e l’equità dei servizi forniti, nonché della loro efficienza e della produttività del personale negli ospedali dove lavorano sulla scorta di un indicatore sviluppato in Uganda, lo Standard Unit of Output (SUO) che, prendendo come unità di misura la visita in ambulatorio e dando un peso alle altre principali prestazioni ospedaliere, permette di quantificare il volume totale di attività della struttura. Questo tipo di metodologia permette di confrontare i vari ospedali tra loro e di monitorare il singolo ospedale nel tempo. Medici con l’Africa Cuamm partecipa alla gestione di 15 ospedali in Uganda, Tanzania, Angola, Etiopia, Mozambico e Sudan e ne valuta in modo continuativo la performance rispetto alla loro missione.

Don Dante Carraro, laureato in Medicina presso l’Università di Padova, nel 1987 ha conseguito la specializzazione in Cardiologia. Ordinato sacerdote nel 1991 della diocesi di Padova, dal 1994 al 2008 è stato il Vicedirettore di Medici con l’Africa Cuamm, Ong di Padova, da 60 anni impegnata nel campo della cooperazione sanitaria internazionale e, in particolare, nell'Africa sub-sahariana, per la promozione e la tutela della salute nell'ottica di sviluppo accessibile e sostenibile. A luglio 2008 è diventato Direttore di Medici con l’Africa Cuamm.

In collaborazione con Medici con l’Africa Cuamm